Una delle caratteristiche del nostro palazzo è l'anarchia totale. Infatti, a parte un appartamento occupato da un fantomatico dentista, il resto del palazzo è sovraffollato di studenti che fanno del disordine e del fracasso la loro ragione di vita. Per quanto riguarda Little San Brancato il contributo all'aumento dell'entropia palazzesca si limita ai bassi prodotti dall'impianto 5.1 ed alle grida audibili dal cortile interno. Gli altri inquilini del palazzo invece si dilettano nell'organizzare feste che coinvolgono l'intero palazzo.
L'ultima festa in ordine di tempo è stata organizzata sabato scorso da un gruppo di 5 coraggiose ragazze. Il tutto ha inizio dall'invito consegnato porta a porta da due simpatiche ragazze, invito accompagnato da ben 5 cioccolatini (naturalmente i cioccolatini sono finiti nello stomaco del Don della casa), una decina di giorni prima della festa.
Corredati dell'entusiasmo del nostro caro amico Kannapietro decidiamo di partecipare alla festa senza aver confermato la presenza come richiesto dall'invito. Il previdente Kannapietro si presenta a Little San Brancato con un bottiglia di Vodka della peggiore qualità, quindi ponendo fine alla sessione di Football Manager e non dopo aver mangiato un kebab, trascina me e Gino e una bottiglia di brandy alla festa.
Ci presentiamo quindi al quarto piano dove entrambe le abitazioni del piano sono aperte alla festa. Dopo aver più o meno capito chi ha organizzato il tutto, iniziamo a bere qualcosa e a mangiare l'enorme quantità di cibo presente. Dopo esserci amaramente pentiti di aver cenato, conosciamo le spagnole del piano sopra di noi. Quindi la festa procede e piano piano conosciamo altre persone, la maggior parte delle quali naturalmente non sono del palazzo. Parecchie persone dopo si presenta un amica di Pietro, Alessandra, che gentilmente ha deciso di portare una bottiglia di vino di ottima qualità grazie alla quale brindiamo diverse volte.
Dopo un pò di tempo quando la festa inizia a scemare veniamo a conoscenza di un altra festa parallela al sesto piano. Muniti di ascensore ci presentiamo in maniera assolutamente illegittima alla festa, che scopriamo subito essere una festa in onore di San Martino per il vino Novello. Dopo pochi millisecondi il tranquillo Kannapietro diventa il centro della festa, molto più ridotta rispetto alla precedente, iniziando ad aprire bottiglie di vino a go-go.
Oltre ad aprire bottiglie, Kannapietro cerca di organizzare partite di calcio balilla, calcio a 5 e di molte altre cose con chiunque. Quindi la serata si accende quando un ragazzo cerca di sfidare il nostro blog con il suo sito http://www.tafuzzy.com/. La serata continua piacevolmente fino a quando, dopo essere stati invitati gentilmente a tornare la mattina successiva per pulire, decidiamo di tornare due piani più in basso. A questo punto decido di tornare a casa per andare a letto, lasciando Gino e Kannapietro alla festa originaria che proseguirà con risse varie coinvolgenti i due personaggi prima citati.
Ma questa è un altra storia...