C'era una volta l'università Bocconi.Era un ateneo privato di Milano, fondato nel 1902 e specializzato nell'insegnamento delle scienze economiche, giuridiche e manageriali.

C'era una volta Squeck.Era un giovane di buone speranze, deciso a intraprendere la sua carriera nello sporco e crudele mondo della finanza, studiando proprio nel famoso ateneo milanese.

C'era una volta il Samsung U700 vinto al fantacalcio, con i soldi di 5-6 buoni ragazzi studenti anche loro a Milano, incappati, per sfortuna, nel giovane Squeck.

E sarà proprio quest'oggetto, il telefonino dalle sette vite di Squeck, protagonista della storia che vado a raccontarvi. Una storia d'amore tra un giovane e alquanto risparmiatore studentello e il suo cellulare bisognoso di assistenza.Cosa c'entrano un'università che forma economisti, giuristi e manager con l'assistenza tecnica di un telefonino direste voi? Quando l'uomo che studia finanza impatta in argomenti che si avvicinano alle core competences del politecnico...ecco cosa succede!!!

Dopo molte peripezie, assistenze in garanzia e non, rotture di tasti, mal funzionamento di slide e display vari, il povero e redivivo telefono, sempre nelle mani del suo proprietario, finì con l'avere un nuovo problema, stavolta più grave dei precedenti.

Il giovane Squeck decise quindi di valutare tra le seguenti alternative:

1) far riparare il suo telefonino, per l'ennesima volta, a un costo pari a 50€, ma con la quasi certezza di salvare il suo apparecchio;
2) acquistarne uno nuovo (finalmente) a un costo variabile, ma di certo non inferiore ai 150€ e con la certezza assoluta di avere un telefono al 100% della sua funzionalità;
3) acquistare un mini-saldatore da 8,50€ e un cavo, necessario alla sostituzione di quello danneggiato, per 10€, attendere una settimana per l'arrivo del materiale necessario e impiegare qualche ora della sua vita nell'ardua impresa che avrebbe richiesto la riparazione "faidate", con la quasi certezza di porre definitivamente alla vita del telefonino.

Dato il suo coraggio, le sue competenze maturate in campo economico (e soprattutto la sua proverbiale avarizia) e la certezza di poter riparare qualsiasi apparecchio tecnologicamente avanzato, grazie agli insegnamenti taciti appresi da un fratello ingegnere, ovviamente Squeck scelse l'alternativa 3).

Armato di tanto coraggio e buona volontà e supportato da un altrettanto impavido e affidabile coinquilino, il nostro eroe acquistò tutto il materiale necessario e, seguendo un video istruttivo su come si smonta un U700, decise di trascorrere mezzo pomeriggio del 7 novembre 2009 tentando di rianimare il suo cellulare con un intervento da chirurgo delle telecomunicazioni.

Come sarà andata a finire???
Sarà riuscito il nostro eroe a salvare per l'ennesima volta il suo Samsung???
Continuerà ancora l'ammortamento del costo storico del suo telefonino coperto, ricordiamo, dai soldi vinti da 5-6 poveri ingegneri e colleghi "ex-bocconcini"???

Non vi rivelo nulla e vi lascio gustare il video qui sotto.

Buona visione!!!

Tozzi

Salve gente,
solitario in questa milano d'agosto, come promesso, mi accingo a raccontarvi le storie dei nostri amici studentelli.

Storia 1
Un giovane aspirante mago, dallo strano pseudonimo (Squeck), si aggira per i gate di uno degli aereoporti milanesi. Il giovane mago è particolarmente spensierato e distratto in quanto sta per tornare allo spasso totale così com'era prima del big bang universitario. Il nostro eroe, dunque, dopo aver fatto il check in si mette alla ricerca del gate del proprio aereo che lo condurrà nella calda Bari. Il ragazzo cerca quindi di interpretare attraverso tutte le sue conoscenze il biglietto aereo ed i monitor dell'aereoporto. Per una persona normale trovare il gate del proprio aereo non è una operazione particolarmente complicata in quanto per ogni gate è segnalata chiaramente la destinazione, l'orario ed il codice del volo. Come detto però il nostro prode, non nuovo a tali imprese titaniche, è particolarmente disattento e quindi rimane solo perplesso quando trova al gate segnato sul biglietto un volo con un orario di partenza di 10 min in ritardo. Quale sarà però la destinazione di tale volo? Il diverso orario non scompone Squeck che in attesa della partenza ascolta il suo iPod con la sola cuffia destra. Arrivato dunque il momento di imbarcarsi sull'aereo il mago, eludendo tutti i controlli del sicurissimo aereoporto milanese, riesce a salire sul pullman che lo conduce all'aereo. Il viaggio per il nostro eroe fila liscio fino a quando, salito sull'aereo, si mette alla ricerca del proprio posto. Fila 1,2..6, 7 "Scusi quello è il mio posto" è la frase pronunciata da Squeck che echeggia nell'aereo. La presunta usurpatrice, con calma biblica, estrae il biglietto dalla borsetta e mostra il biglietto al nostro prode che inizia ad insospettirsi. Il mago, infatti, nota subito la differenza tra il suo biglietto e quello mostratogli: LA DESTINAZIONE DELL'AEREO E' CAGLIARI!!!!!ASSURDO!!!!!!
Si amici&friends di LSB, Squeck si è imbarcato su un aereo con diversa destinazione, Cagliari invece che Bari!!!!!!!!! A questo punto con sangue freddo il mago si rivolge ad una esterefatta hostess in minigonna che subito lo invita a lasciare l'areo attraverso un apposito pullman per niubbi che lo condurrà sull'aereo per Bari. Come dice sempre Donato la fortuna aiuta i niubbi e l'aereo per Bari è in ritardo quel tanto che basta per potersi imbarcare al volo!!!!!!!

La storia che vi ho raccontato ha dell'incredibile ma ci insegna che c'è sempre un lieto fine per lo studentello anche per il più niubbo.

Storia 2
Durante la calda estate lavorativa, orfano di Tozzi e Squeck, ho chiesto al più grande buyer di tastiere al mondo alias PIDE di farmi compagnia per qualche giorno. L'idea infatti era quella di dargli le solite lezioni a PES ed a qualsiasi gioco della Wii che fossi riuscito a scaricare compreso Animal Crossing. Il PIDE nazionale ha accettato di buon grado tale invito contento di rivivere i suoi momenti pioneristici a LSB.
La mattina del fattaccio io e PIDE ci salutiamo e ci diamo appuntamento alla fine della giornata lavorativa a LSB. Passate una decina di ore i notri eroi tornano a LSB, in particolare Pide mi anticipa di qualche minuto, e trovando la finestra della mia camera chiusa decide di porvi rimedio. Da poco tempo però avevo installato una semi zanzariera che si posiziona nella guida della tapparella consentendo di chiudere solo metà finestra con quest'ultima. In fase di inutilizzo posiziono sempre la zanzariera tra i vetri e la tapparella abbassata. Ho sempre riposizionato correttamente la zanzariera ritornando alla maison ma quel giorno era l'impavido Pide a doversi confrontare con tale sfida ingegneristica. Pide infatti, ancora in giacca e cravatta, solleva con la superficialità tipica dello studentello la tapparella senza preoccuparsi delle conseguenze. Esattamente in quell'istante il buon Pino ha inserito la chiave nella serrattura del portone di casa e sente provenire strani rumori dall'alto, ma sollevando lo sguardo non ravvede nulla di strano, decide quindi di entrare nel portone. Giratosi per richiudere il portone vede però l'inferno, la sua zanzariera cadere e infrangersi al suolo dopo un volo di due piani1!!!!!!!! Lo studentello Pide infatti, ignorando tutte le leggi della dinamica, aveva sollevato la tapparella senza aver aperto la finestra ed era rimasto impotente a guardare la zanzariera (con struttura in alluminio) cadere al suolo. Pino non può far altro che raccogliere la zanzariera contento di aver salvato la pelle.

La storia numero 2 lascia un pò meno esterefatti della storia 1 ma anch'essa ci insegna qualcosa: lo studentello tipo, anche dopo essersi laureato, rimane sempre uno studentello e le sue capacità intellettuali nel tempo possono al massimo diminuire.

Ecco uno dei soci ritratto durante una festa da fotoreporter di "El Pais" nella sua villa privata, mentre scherza con una delle invitate. Il socio ha querelato il giornale spagnolo per averlo ritratto di spalle.

Pochi minuti fa, siamo stati tutti sorpresi dall'affermazione del Pino Reale circa l'impegno fisico e mentale che richiedono vani dell'abitazione di C.so Lodi 34/a, alias New Little San Brancato, meglio noti con il nome volgare di "turni di pulizia".

Il Pino ha diciarato alle ore 19,10 circa "questo weekend laverò tutta casa per mettermi in pari visto l'arrivo del prode kanna. "

Vi sottopongo un sondaggio

Secondo voi come andrà a finire il W/End 1-3 maggio?